La selezione del personale è il processo su cui si basa l’accesso al mondo del lavoro. Non esistono candidati – ad eccezione delle imprese a conduzione famigliare – che possano accedere a una posizione senza un colloquio o lo svolgimento di test di selezione, fondamentali per una prima scrematura dei potenziali candidati lavorativi. Ancora oggi il processo di selezione è ad appannaggio dei recruiter, figure di aziende e imprese finalizzate al “reclutamento” dei candidati ideali.
Tuttavia, qualcosa si sta muovendo. Il progresso digitale sta modificando in profondità le operazioni di reclutamento del personale, a partire dalla possibilità di svolgere un colloquio in modalità telematica. E non solo. Oggi, un importante passo in avanti è stato compiuto in termini di automazione. I candidati a posizioni di vario tipo, “invitati” al sostenimento di un colloquio, possono essere sottoposti a test generali sulla posizione da ricoprire in futuro. Ed è qui che entrano in gioco automazione e Intelligenza Artificiale.
L’automazione consente di sveltire le pratiche relative alla selezione del personale. Ciò avviene in virtù dell’adozione, da parte dei recruiter, di veri e propri software dedicati, capaci di sottoporre quiz, test ed esami ai candidati interessati. Vediamo qualche esempio pratico.
I software per la selezione del personale
Entrando nel dettaglio, un software per la selezione del personale deve poter garantire, all’intero team di recruiting, la possibilità di velocizzare la prassi relativa all’individuazione dei candidati ideali. Tuttavia, un aumento della rapidità nella selezione non può comportare una minore difficoltà in termini di superamento di un test o un esame.
Al contrario, il software per la selezione dei candidati può essere programmato affinché i suoi test, somministrati ai soggetti interessati, risultino dettagliati e quanto mai approfonditi. In questo senso, un esempio è dato dalle soluzioni fornite da www.alesinformatica.com, con riferimento, in particolare, al software Qbx (QuestioBuilderX). Si tratta nello specifico di un software a lettura ottica, da utilizzare per la creazione di test, quiz, questionari o domande a risposta multipla.
La sua utilità è ben nota: grazie ad esso, i recruiter possono sottoporre i candidati a specifici test di ammissione, per poi valutare la loro formazione e, successivamente, fornire informazioni ai datori di lavoro, per ottimizzare la scelta definitiva del candidato ideale.
Perché puntare sull’automazione per la selezione del personale
Software di questo tipo consentono la massima personalizzazione possibile in termini di creazione di questionari ad hoc. Soluzioni che consentono di creare test per l’ammissione dei candidati, prove preselettive in vista di concorsi (sia pubblici che privati), valutazioni per i docenti e la didattica, oltre a indagini mediante la somministrazione di questionari. Il tutto in un’unica piattaforma da cui gestire ogni passaggio. Inoltre, le intere operazioni saranno velocizzate dal processo di lettura ottica dei questionari, che permette di abbreviare le tempistiche relative alla correzione e alla valutazione dei test.
Più in generale, perché puntare sull’automazione? In che modo la stessa può influire sulle dinamiche della selezione del personale? In primo luogo, il ricorso all’automazione permette di velocizzare i tempi relativi alla individuazione dei candidati. Spesso le aziende si trovano costrette a dover selezionare personale per posizioni urgenti, senza avere il tempo di sottoporre un ampio numero di candidati a colloqui approfonditi. In questi frangenti, l’automazione si rivela essenziale e imprescindibile.
In secondo luogo, l’automazione garantisce un più accurato processo di scrematura. Sottoporre i candidati a questionari ad hoc significa poter selezionare, dopo test accurati, solamente i soggetti ideali per ricoprire una posizione aperta. Quello descritto è un vantaggio fondamentale: le aziende, in virtù del lavoro svolto dal software, potranno individuare più rapidamente le figure migliori per la posizione interessata, scegliendo l’assunzione o per lo svolgimento di un colloquio ancor più approfondito.