Non aveva mai saltato una partita durante il campionato

E dopo quasi 5 mesi di stagione, alla partita numero 25 del campionato, per la Juve arriva il primo match senza Locatelli, squalificato alla ripresa con il Verona, dopo l’ammonizione da diffidato contro il Milan prima della sosta. Arrivato in estate, è gia insostituibile. Punto di riferimento attorno a cui, dopo un periodo del tutto difficile, la Juve ha ritrovato il suo equilibrio. Come farà Allegri senza?

Locatelli fondamentale per la difesa

Di certo Locatelli si è rivelato determinante in fase di non possesso, fondamentale schermo di fronte alla linea difensiva: ci si può far caso durante i vuoti di sceneggiatura più unici che rari, ad esempio il gol preso con il Venezia, per un tiro proprio nella sua zona di campo, ma il suo lavoro è una delle grandi ragioni, seppure non l’unica, per cui Allegri ha costituito la risalta della Juve a partire proprio dalla difesa.

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Denis Zakaria

Dettagliatamente, è una difesa che nelle ultime dodici partite, di cui la sola sconfitta è quella con l’Atalanta, ha subito la miseria di sei gol. Con una partita in meno, c’è soltanto l’Inter con 5. Nello scacchiere di Allegri, la pedina per sostituire Locatelli è arrivata direttamente dal mercato di gennaio: stiamo parlando di Denis Zakaria con le sue doti importanti. Un giocatore senz’altro di livello ma atterrato sul pianeta Juve da neanche una settimana.

Alcune importanti contributi, come Dybala e Vlahovic

E poi c’è il contributo in fase di possesso. Il tiro da fuori troverà altri interpreti, a partire da Dybala all’ultimo arrivato, Vlahovic, cui la Juve ripone già una grande fiducia. La gente coi numeri per farlo non manca, e soprattutto c’è il contributo il fase di costruzione. La risposta è soltanto in parte Arthur, che ha qualità di palleggio, ma minor gittata di passaggio e di impostazione. La soluzione piuttosto è dietro, e non stiamo parlando di Bonucci, che sarebbe perfetto ma con il Verona non ci sarà, e forse neanche Cuadrado, destinato ad iniziare dalla panchina. Se stai programmando una vacanza in Puglia, ecco quali sono le residenze più tipiche ed esclusive.

La linea di difesa della Juve

Ad inizio stagione, la Juve si è abituata a costruire la linea di difesa facendo scalare Alex Sandro più avanti e stringendo Danilo vicino agli altri due centrali. Gli automatisti sono cambiati con l’infortunio di Danilo, su entrambi gli esterni, con Locatelli ad abbassarsi tra i due centrali per impostarsi. Adesso che per una volta non c’è più Manuel Locatelli, torna Danilo, con la sua possibilità di stringersi agli altri due centrali per dare il via all’azione. Tra le tante qualità ci sono anche piedi e visione da regista, che lo hanno portato anche a farsi impostare da centrocampista. Oltre a Vlahovic e Zakaria, anche la difesa della Juve ha il suo nuovo acquisto.

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