Le bombole a gas, utili e versatili

Grazie alle bombole a gpl si può usufruire di energia pulita praticamente dappertutto: all’interno della propria casa, in campeggio, al mare, etc. Basterà infatti trasportarla e montarla correttamente per iniziare ad utilizzarla per far funzionare fornelli, il riscaldatore esterno (il cosiddetto fungo), il compressore, riscaldare l’acqua, e così via. Il costo relativamente basso di questa soluzione, assieme alla sua versatilità e praticità ne fanno uno strumento molto utilizzato.

Le bombole gpl vengono spesso utilizzate in casa, collegate ai fornelli, ma anche nei locali di ristoro.

Come possiamo utilizzarle correttamente, senza correre inutili rischi? In questo articolo parleremo delle regole d’oro per garantire la nostra sicurezza quando usiamo le bombole GPL.

Le regole per rendere sicuro l’utilizzo delle bombole

Innanzitutto, quando il gas liquido è finito, non bisogna MAI ricaricare la bombola presso un distributore di GPL per auto. Benché questa pratica sia diffusa e spesso i distributori non oppongano obiezioni, si tratta di qualcosa di pericoloso, che potrebbe portare ad un’esplosione dovuta ad un errato riempimento. È sempre necessario rivolgersi a personale qualificato, che si premura di effettuare le cose secondo le regole. Sono diversi i casi di persone che, pensando di poter risparmiare qualche euro, hanno messo seriamente in pericolo sé stessi e la propria famiglia ricorrendo a questa pratica errata.

La bombola deve essere posizionata in un luogo piano e stabile. Non deve essere mai messa in orizzontale o in posizione obliqua. Inoltre deve trovarsi sempre al di sopra del livello del suolo. In altre parole è sconsigliato interrarla, anche solo parzialmente.

Un altro fattore molto importante riguarda il tubo per di collegamento tra la bombola e la cucina. È consigliato non utilizzare un tubo più lungo di 1,5 mt. Deve trattarsi di un tubo omologato che risponda ai requisiti di sicurezza per questo specifico utilizzo.

Controlliamo inoltre che non si trovi vicino a fonti di calore o infiammabili. Verifichiamo che non ci siano strozzature e che non sia lesionato. Specialmente quando il tubo è molto lungo, potrebbe succedere che assuma delle posizioni che con il tempo potrebbero lesionarlo, cosa assolutamente pericolosa. Possiamo definire il tubo come una delle parti più delicate del nostro sistema. Infatti è buona norma verificarne spesso lo stato di usura e sostituirlo senza indugio se abbiamo dubbi.

Se dobbiamo posizionare la bombola in un mobile, ad esempio dietro lo scomparto di una cucina componibile, bisogna utilizzare un tubo in acciaio inossidabile fissato alla parete.

Ogni qualvolta eseguiamo l’installazione di una nuova bombola, verifichiamo la presenza di eventuali perdite. Inutile dire che fare questa prova con un fiammifero o un accendino, come purtroppo alcuni sono abituati a fare, è estremamente pericoloso! In ogni ferramenta è possibile acquistare uno spray rileva fughe di gas.

Quando sostituiamo la bombola ricordiamoci sempre di sostituire anche la guarnizione del rubinetto.

Questo deve essere chiuso appena avvertiamo un odore di gas nell’aria. Deve essere chiuso anche nel caso in cui dovessimo mancare per periodi piuttosto lunghi.

Mettendo in pratica questi semplici suggerimenti potremo utilizzare le nostre bombole in piena sicurezza.

 

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