Anche se la loro quota di mercato sembra essere stata leggermente erosa da SUV e crossover, le berline rimangono tra le auto preferite dagli automobilisti italiani. I motivi sono diversi e spaziano dalla praticità di utilizzo, all’economia di esercizio, fino a toccare temi cari a molti italiani a quattro ruote quali piacere di guida e prestazioni.
La berlina, per definizione, è un’automobile a due o tre volumi, a tre o cinque porte, e che può trasportare in sicurezza e comodità da quattro a cinque passeggeri. Si posiziona idealmente a metà strada tra le più piccole auto da città, o city car, e i più ingombranti SUV e crossover. Appare già chiaro quindi come questa tipologia di autovettura vada a intercettare una larga fetta di pubblico, riuscendo ad accontentare un utenza trasversale e diversificata, dalla famiglia numerosa all’agente di commercio, per esempio.
Versatilità, efficienza, prestazioni
Lo spazio a bordo è in genere sufficiente per far viaggiare comodi in 4 adulti, mantenendo una buona capacità di carico a dispetto di una linea esterna più compatta rispetto a quella di station wagon, SUV e crossover. Una sorta di uovo di Colombo, per migliaia di automobilisti, che continua a registrare volumi di vendite importanti.
La versatilità quindi è una delle caratteristiche che rendono queste vetture particolarmente appetibili: le berline possono essere usate indistintamente per lunghi viaggi con bagagli a seguito, oppure su percorsi misti per coprire quotidianamente il tragitto casa-lavoro.
Le prestazioni sono l’altro aspetto che fa gola a molti automobilisti: ad oggi quasi tutte le berline sono dotate di motori evoluti, efficienti e sufficientemente potenti da garantire una guida brillante e, per alcuni modelli, anche divertente. Il rapido sviluppo delle motorizzazioni a combustione interna, oramai quasi tutte sovralimentate, ha reso le utilitarie dei veri e propri gioielli in quanto a rapporto peso/potenza.
La grande riserva di coppia a bassi regimi dei moderni motori turbocompressori garantisce anche a tranquille familiari accelerazioni decise e buona reattività in qualsiasi condizione di guida. Allo stesso tempo i consumi scendono, perché i moderni propulsori sono molto efficienti. Avere tanta coppia in basso evita infatti di dover far salire i giri motore, per ottenere una risposta pronta; questo si traduce in regimi di rotazione inferiori, e di conseguenza consumi ridotti.
Ibride o elettriche: le berline green
L’evoluzione tecnica inoltre sta portando rapidamente sul mercato un numero crescente di berline ibride, plug-in ed elettriche: un’ulteriore spinta verso una mobilità più efficiente, attenta ai consumi e all’ambiente. Senza rinunciare, in ogni caso, alle prestazioni: i motori elettrici garantiscono alle moderne vetture un comportamento dinamico e scattante, e in alcuni casi valori di accelerazione migliori di quanto non si registra con i tradizionali modelli a diesel o benzina.
Senza rinunciare alle proverbiali doti di versatilità, efficienza e un comportamento su strada divertente, le berline elettrificate garantiscono dei vantaggi ulteriori. Grazie agli ecoincentivi infatti, in molte regioni il bollo non si paga per cinque anni, inoltre l’accesso alle ZTL è libero così come non ci sono restrizioni alla circolazione anche in caso di blocchi del traffico. In moltissimi centri urbani infine, le auto ibride o elettriche non sono tenute a pagare la sosta nei parcheggi a pagamento.